venerdì 20 dicembre 2013

Lettera a C.

Retromarcia nei ricordi.
Le emozioni, il battere potente del Capitano.
I sorrisi sfacciati, quelli nascosti ed i pochi soffocati.
L'emorragia di parole e di paure.
Le canzoni in sottofondo, le urlate e quelle ascoltate in silenzio.
Lacrime in alta e bassa marea.
I pensieri celati, sfacciati, truccati. Pensieri stupendi e benevoli; pensieri a tinte rosse e sfumati di giallo.
Corpi a scaldarsi, corpi lontani.
Impossibile obliare. Troppo forte questo mare.
Nella logica dei giochi , tanto fato e poca strategia.
Nella logica del cuore, solo poesia.
Oggi sei trepidante.
Il signor T., e la sua ruota.
Felicità mista a paura.
Immagino i tuoi dubbi amalgamati alla grande gioia.
Auspico al meglio, e ne confermo l'unicità.
Disegno nella mente piccoli Te, mi sale la tenerezza ed uno strano calore.
Turchino o Roseo, dettagli insignificanti. E' la presenza che riempirà e non la nuance.
Chissà se Mi pensi mai.
Quale emozione avverti nell'attimo in cui incroci la presenza.
Io lo faccio. Ti penso.
E non smetti di mancarmi. Anche oggi.
A vedermi, non si direbbe.
Nel momento in cui potrei, non ti guardo.
Illusione ottica : non ho bisogno di voltarmi per guardarti.
Ti sentivo nell'aria, ma non potevo, ne dovevo, incrociarti.
Legata al Te che eri e non al Te che Sei.
La retromarcia è solo nei ricordi, bisogna correre avanti, contro il tempo, contro i venti.
Mentre tu non tornerai mai, il mio Amore non è mai andato via.
Cospargo il cerchio di zucchero e pangrattato, mi piazzo al centro e volo da te.
Pciu.