E sento tremare le ossa quando penso alla lontananza.
La distanza fra noi non dovrebbe mai superare il limite di sicurezza.
Tre anni lunghi e complicati.
Tre anni di giravolte e montagne russe.
Sei i miei dubbi e le mie certezze.
Sei il mio appiglio e la mancata presa.
Amo l’uomo che appare ed il bambino che conservi.
Riparo per il mio corpo, custode dei miei sentimenti.
Abbasso la guardia, trattengo il respiro, sposto l’orizzonte e trovo Te.
Impreparata alla tua assenza, percepisco vento freddo a spostare le fila.
Aspetto il tepore, aspetto le mani. Prendimi con te e non lasciarmi.
"E' più di una brace............calda fiamma posta al di sotto di un'ampolla di temperato vetro tenuta da braccine incantate. Al suo interno fusione di zuccheri pregiati dal color caramello. Concertino alle spalle con istinto pianista e passione chitarrista. Palco di croccante cialda su nuvole soffici e spinte da soffi di petto. Note candite con ali spiegate su spazi immensi dai contorni rilegati da fili cerati......è più di una brace"