venerdì 25 maggio 2012

La più triste delle "Ricorrenze"

Era il 27 Maggio 2011, quando scrivevi ...."mi sento strano e confuso,ti sento MIA ma nel contempo ti allontano...non lo so, non ci capisco un cazzo......sto andando un secondo a ritirare una cosa, vedo di chiamarti dopo". Un venerdì, apparentemente uno dei tanti, in realtà l'ultimo.
Era il 30Maggio 2011, quando il mondo si è capovolto, il cuore si è spezzato e ogni giorno è svanito.
Il mio arrivo, il tuo viso tirato..sconvolto, gli occhi rossi e gonfi. "Ho detto tutto, ho confessato, è successo un casino". Borsa in mano e pianto in bilico.
Poche parole, pochi attimi, insufficienti per comprendere, sufficienti per devastare.
Un susseguirsi di azioni, parole, tormenti, accuse, bugie, singhiozzi,offese.
L'inspiegabile alle mie orecchie, la certezza della colpa senza possibilità di spiegazioni.
E' trascorso un anno. Stati d'animi mossi in avanti e indietro come fossero onde.
Calma ed agitazione, pensieri che si ritrovano e rompicapi impossibili.
Conosco solamente io quel che naviga dentro me.
Comprendo solamente io cos'eri, cosa sei stato e cosa sei.
Non ti rinnego, avrei rivissuto ogni attimo, MAI avrei affondato la TUA barca;
ma i dubbi sono leciti, e l'incredulità anche, sopratutto se vi è Mancanza di fiducia ed un sentimento fragile.
Mi dispiace che la cattiveria abbia avuto il sopravvento. La nostra era una gita nell'evasione e nella libertà, con una guida sentimentale ed un pullman di malinconia. La fine era una comune consapevolezza, ma non le assurde modalità.
Non potevano permetterci di conservarne un bel ricordo... No,bisognava ammazzare anche quello, per non rischiare ricadute.
Oggi rimuore una parte di me, quella che è rimasta legata e fusa con te, quella che ti ritiene speciale nonostante tutto.
Chissà se navighi o sei ancorato, chissà quale vento ti trascina.....chissà se l'odio e l'amarezza mi abissata dentro te. Mi auguro sempre ci sia un riscatto in questa vita, me lo auguro davvero.



mercoledì 16 maggio 2012

Rimani tu.

La testolina improvvisa un viaggio.
Da un pensiero banale, inizia il percorso a ritroso.
Gocce di thè trasferite da una bocca all'altra.
Sete di anime e fame di corpi.
Il ritorno improvviso al reale e valigia di ricordi al seguito.
Cammino sulle punte per non disturbare i miei pensieri.
Sorvolo le apparenze per non tralasciare momenti al caso.
Inganno me stessa raccontandomi "l'indifferenza".
Nemici cari, putroppo la rabbia passa. L'ira del momento vola come foglie trascinate dalla tempesta.
Cosa rimane allora............rimani tu, Che dentro me, non passi mai.
I disturbi di un IO affetto da infezione.
Cuori in cancrena e fiati su braccia esanime.
Si vive in apparenza e si muore nella sostanza.
Si finge di escludere il fatto che esiste il dolore.
Quando il tempo regalerà la cura, la guarigione risulterà inutile e il suo esserci,inaspettato.
Mi chiedo se la guarigione sia giunta all'interno dei tuoi tessuti; Mi rispondo che non lo sò, e mi auguro che ci sia.
Trattengo il respiro per allontarmi un momento.
Paccia in dentro, petto in fuori. La testa in asse, piede indietro, poi l'inchino.
Il saluto da Regina e il sorriso cucito per non lasciar andare l'aria.
Fitta allo stomaco e voragine improvvisa, occhi persi nell'attimo successivo.
Non programmo l'esistenza, non riesumo oltre i sessanta.
Attimi indelebili e risurrezioni Speciali.

venerdì 11 maggio 2012

http://www.youtube.com/watch?v=mFpy5mLWNbQ
http://www.youtube.com/watch?v=aE4S7ZbmLsY
http://www.youtube.com/watch?v=bbF7IKs5_qo
..Mi riesci a sentire in questo rumore? Vieni un po' qua fammi sentire il mare al centro di questa città.
..e ora che ci sei, dato che ci sei,fammi fare un giro su chi non son stato mai.
..Sono qui per l'amore, per le facce curiose che fa Per la coda alla cassa, con il saldo più o meno a metà, per le gabbie di carta, per la chiave scordata in cantina, per il giro del sangue e per quello del vino.

giovedì 10 maggio 2012

Assassini di Anime

Siete come bambine.
Dispettose e talvolta cattive nella loro apparente innocenza.
Visi sorridenti dietro parole taglienti.
Bambine e bambini di un tempo trascorso, oggi adulti mal riusciti, e domani......assassini di Anime.