Attesa del quarto numero primo. E non per la teoria dei numeri.
Desiderio di rievocare, con la forza dell'oggi e senza i dubbi di ieri.
Pensare di trovare lo stesso fremito nei tuoi occhi, e leggervi invece solo indifferenza.
Non so quale parola, quale pensiero avrei voluto mi regalassi.
Trascorrerà come gli altri anche questo giorno, e come gli altri non tornerà.
Mi verrà negata l'aria fino al completo soffocamento, e sbatterò la coda come un pesce appena pescato e tenuto in secchio.
Volevo mettere a posto, senza spostare nulla.
E non mi sento . E non sento. Avverto l'ostilità mista a sfida, e mi resta da guardare una sagoma di spalle in lontananza.
Non accettata. Non voluta. Non apprezzata per il bello, e pesata solo per il brutto.
Niente spazio per me.
Nessun pensiero zuccherino a farmi compagnia.
Non troverò nulla. E vedo la distanza aumentare. La distanza costruita da te.
"E' più di una brace............calda fiamma posta al di sotto di un'ampolla di temperato vetro tenuta da braccine incantate. Al suo interno fusione di zuccheri pregiati dal color caramello. Concertino alle spalle con istinto pianista e passione chitarrista. Palco di croccante cialda su nuvole soffici e spinte da soffi di petto. Note candite con ali spiegate su spazi immensi dai contorni rilegati da fili cerati......è più di una brace"
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