L'impressione è che i solchi non vengano riassorbiti dalla pelle.
La certezza è che la preziosità del mio vagare trasporti i pensieri e non l' Anima; lei rimane immobile nell'apparenza, ondeggia nella realtà.
Appartenenza e valori storici. Abitudine magra, casi eccezionali in carne.
Binari fissati al suolo con viti di vetro, rotaie zuccherine, metallo immobile.
Soffia fumo nero, avviso del suo arrivare.
Passeggeri distratti, attesa suicida.
Lasciare la scena ma non il momento.
Sussurri e sibili, venti notturni caldi, venti diurni gelidi.
Essere come le viole, piccole e intense...biglietto paglierino e tuffo al cuore.
Disperato vuoto al mio interno. Chiedo aiuto al cielo per dimenticare il bello di te.
L'azzurro non risponde , le nuvole non reggono, e gli occhi piangono.
"E' più di una brace............calda fiamma posta al di sotto di un'ampolla di temperato vetro tenuta da braccine incantate. Al suo interno fusione di zuccheri pregiati dal color caramello. Concertino alle spalle con istinto pianista e passione chitarrista. Palco di croccante cialda su nuvole soffici e spinte da soffi di petto. Note candite con ali spiegate su spazi immensi dai contorni rilegati da fili cerati......è più di una brace"
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