Prepotenza.
Incapacità di abbandonare completamente il mio inconscio.
Onirico e costante.
Competizione ripetuta, perfino li.
Abbracci infiniti, strette pericolose.
La costante familiare.
L'abbandono.
Annullata per lasciare spazio.
Nodo in gola.
Aprire gli occhi e sentirne il peso.
Nostalgia che ritorna come le stagioni.
Freddo a salire.
Incontriamoci nei sogni.
Scontriamoci nella realtà.
Nei tempi.
Mi resti dentro.
Ti muovi dentro.
Pciu.
"E' più di una brace............calda fiamma posta al di sotto di un'ampolla di temperato vetro tenuta da braccine incantate. Al suo interno fusione di zuccheri pregiati dal color caramello. Concertino alle spalle con istinto pianista e passione chitarrista. Palco di croccante cialda su nuvole soffici e spinte da soffi di petto. Note candite con ali spiegate su spazi immensi dai contorni rilegati da fili cerati......è più di una brace"
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