Ti guardi.
Riflesso acceso.
Guance arrossate.
Fronte Bagnata.
Il respiro,lui accelera.
Il battito, lui galoppa.
Pelle disegnata da Lapis dal tratto invisibile.
Scandisco la mia vita come farebbero quelle lancette.
Torno all'inizio e ripasso dalla fine.
Ignoro l'errore.
Assecondo l'istinto.
L'esperienza, fallisce il suo insegnamento.
L'irresponsabile trionfa.
Lo porto in giro come Patrone della sua città.
Le passioni arginano.
La mia libertà governa.
Resto Edonè.
Sono Edonè.
"E' più di una brace............calda fiamma posta al di sotto di un'ampolla di temperato vetro tenuta da braccine incantate. Al suo interno fusione di zuccheri pregiati dal color caramello. Concertino alle spalle con istinto pianista e passione chitarrista. Palco di croccante cialda su nuvole soffici e spinte da soffi di petto. Note candite con ali spiegate su spazi immensi dai contorni rilegati da fili cerati......è più di una brace"
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