giovedì 8 settembre 2011

Oggi

Lo stomaco subisce il battito ed i tamburi.
Tramonti ed albe a susseguirsi, ma nel sangue, la solita liquidità non ossigenata.
Sognare un mondo dentro una cassettiera e trovarci la sola desolazione.
Nessuna traccia di nastri e confenzioni, spedizione in blocco in un cesto nero . Non da meno L'Acronimo.
Come la sabbia all'interno di una clessidra, anche il mondo si è capovolto. Comincia da zero, riparte per giungere alla fine di sè e tornare.
Non rimane un dolce ricordo, non sopravvive un alito di sentimento.
Ognuno rilegge la Moleskine della propria vita sottolinenandone le parti salienti.
Un confronto impossibile.
Un tempo inutile in un mondo capovolto.
Un borsone, una bottiglia, una canzone e mille parole.
Quel modo tutto tuo di indossare la tshirt nera.
I calzini arrotolati l'uno dentro l'altro.
Le sigarette rubate.
Il mio Dandy. Il MioAmoreMio con il suo musino Magnum.
Oggi i ricordi fanno rumore più del solito, come se oltre dentro me qualcosa fosse esistito. Ma non è così.
Oggi si rincorre il divenuto, sì, oggi.




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