Sono la camera oscura e tu, la luce inattinica.
Sono il Pensiero di libertà che diventa la tua prigione.
Sono l'anatroccolo e tu, la sua fase evolutiva, il Cigno.
Sono il veleno e tu, l'antidoto.
Sono la gioia di un momento e tu, un momento di gioia.
Sono una slot machine e tu, le tre ciliegie.
Sono l'uovo delle feste e tu, la sorpresa.
Sono il pesce pagliaccio e tu, il mare tropicale.
Sono la conquista dello spazio e tu, lo spazio.
Sono la ferita e tu, il disinfettante.
Sono erba sintetica e tu, fiore sbocciato.
Sono la cornice e tu, il dipinto.
Sono la goccia e tu, il vaso che trabocca.
Sono centimetri di umanoide e tu, unità di misura.
Sono fauci ingorde e tu, domatore di bestie.
Sono le pagine del calendario e tu, i giorni stampati.
Essere quel che si é, essere quel che si vuole e combattere quanto si vorrebbe, aspirando a divenire ed immaginando di esserlo.
"E' più di una brace............calda fiamma posta al di sotto di un'ampolla di temperato vetro tenuta da braccine incantate. Al suo interno fusione di zuccheri pregiati dal color caramello. Concertino alle spalle con istinto pianista e passione chitarrista. Palco di croccante cialda su nuvole soffici e spinte da soffi di petto. Note candite con ali spiegate su spazi immensi dai contorni rilegati da fili cerati......è più di una brace"
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