Le gambe cedono. Sono stanche di rincorrere-
Il pensiero è assuefatto.
E' possibile acciuffare l'aria ?
E' possibile contare i granelli di sabbia?
E' possibile conservare dentro un recipiente di vetro un pò di vento?
E' possibile bere tutta l'acqua del mare?
La risposta è sempre negativa.
Ti ritrovi nel bel mezzo. Sei quella che scappa da chiti insegue con insistenza,sfinendoti, e quella che insegue chi resta fermo,non arrivando lo stesso.
Se per te deve valere la teoria che nessuno può obbligarti a fare quello che non vuoi, perchè ti ostini, perchè non dovrebbe valere per gli altri questa stessa teoria.
Non puoi piacere a tutti, Anzi....Non piaci mai a tutti.
E allora? lo decretiamo?
Ora chiudi gli occhi. Abbiamo parlato un pò, ed è tempo di riposare.
Spegni tutto, spegni i pensieri, spegni gli impulsi e frenati.
Fai come tutti.
Ignora, ignorati.
"E' più di una brace............calda fiamma posta al di sotto di un'ampolla di temperato vetro tenuta da braccine incantate. Al suo interno fusione di zuccheri pregiati dal color caramello. Concertino alle spalle con istinto pianista e passione chitarrista. Palco di croccante cialda su nuvole soffici e spinte da soffi di petto. Note candite con ali spiegate su spazi immensi dai contorni rilegati da fili cerati......è più di una brace"
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