mercoledì 17 novembre 2010

Granelli di sentimento rotto

Occhi perfettamente muti.
Ovatta ripiegata all'interno di orecchie già sorde.
Fiamma bassa che, all'improvviso, giunge ad altezza insolita.
Mi ritrovo il disincanto fra le mani, e prendo al lazo granelli di sentimento rotto.
Fortezza di cartone e lancia a custodire, dalla punta di zucchero avvelenato.
Condotta da umanoide e fermezza non invidiata da Amilcare.
Il cerchio si stringe e strangola gole secche.
Non si crede, non si vede. Si assiste solo al tramonto dei sensi e dei tremori.
Esserci, essere stato.
Coniugazioni di tempi non grammaticali, e unione di corde per intrecci stonati.
Sorrisi stampati su volti seriosi.
Braccia aperte agli incastri di sempre e di mai.
Nostalgia del non esistito e mani dentro fori grandi il doppio del proprio sé.
Vizi senza inganni e soddisfazione nel deliziare.
Sprazzi di paradossale piacere, e cuori spinti da battiti fermi.





1 commento:

  1. Mi manchi da star male........mi manchi per tutto ciò che sei....mi manchi e basta.

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